Jay McCarthy (BORA - hansgrohe) ha vinto nella notte italiana la Cadel Evans Great Ocean Road Race, seconda prova del World Tour 2018. L'atleta australiano ha portato a casa la quarta edizione della corsa di casa precedendo in uno sprint ristretto
Elia Viviani (Quick-Step Floors) e
Daryl Impey (Mitchelton-Scott).
Fin dai primi chilometri la gara è stata segnata da una fuga a cinque; i protagonisti di questo tentativo sono stati
Alexander Porter e
Sam Welsford (Australia),
Robbert De Greef (Roompot - Nederlandse Loterij),
Pavel Kochetkov (Team Katusha - Alpecin) e
Lasse Normann Hansen (Aqua Blue Sport). Proprio il russo e il danese sono stati gli ultimi a cedere alla rimonta del gruppo, pilotato da Mitchelton e Quick-Step, solo nella penultima tornata sul circuito di Geelong.
La battaglia fra i big si è accesa poi sull'ultimo passaggio sulla salita di Challambra Crescent. Dopo aver fatto lavorare la squadra,
George Bennett (Team LottoNL - Jumbo) ha forzato il passo inseguito da 8 atleti, fra cui molti calibri da 90:
Daniel Oss e
Jay McCarthy (BORA - hansgrohe),
Johan Chaves (Mitchelton-Scott),
Pierre-Roger Latour (AG2R La Mondiale),
Simon Gerrans (BMC Racing Team),
Daryl Impey (Mitchelton-Scott),
Robert Gesink (Team LottoNL - Jumbo) e
Dries Devenyns (Quick-Step Floors). Nella fase seguente è stato fondamentale il lavoro di Oss che si è sacrificato per il più quotato compagno McCarthy: il trentino ha rintuzzato tutti gli attacchi e tenuto a bada la rimonta del gruppo inseguitore, che ha però riguadagnato terreno.
Nell'ultimo chilometro poi è stato
Jay McCarthy a cogliere il colpo di genio, lanciando la volata quando mancavano oltre 300 metri all'arrivo: questo ha permesso all'atleta aussie di anticipare i compagni di fuga e di resistere alla rimonta degli inseguitori in particolare di
Elia Viviani che ha risalito molto ma non abbastanza da centrare il colpo grosso.